mercoledì 19 marzo 2014

BANDO PER L’ACCESSO AL FONDO PER L’ABBATTIMENTO INTERESSI FINALIZZATO ALLO SVILUPPO DEL SISTEMA DELL’ACCOGLIENZA IN VISTA DI EXPO 2015

BANDO
Regione Lombardia intende sostenere il sistema delle imprese lombarde che operano nel settore dell’accoglienza turistica alberghiera ed extra alberghiera, dei pubblici esercizi (bar e ristoranti) e del commercio alimentare al dettaglio, per la realizzazione di interventi di riqualificazione delle strutture e per progetti di miglioramento qualitativo dei servizi offerti. Il presente bando finanzia lo sviluppo di progettualità che prevedono investimenti strutturali in beni materiali e in nuove tecnologie.

DOTAZIONE FINANZIARIA 
La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a € 10.000.000,00 così ripartiti: 
  • € 6.000.000,00 per imprese appartenenti al settore del turismo; 
  • € 4.000.000,00 per imprese appartenenti al settore del commercio. 
BENEFICIARI
Possono usufruire delle agevolazioni previste dal presente Bando esclusivamente:
  • Le micro, piccole e medie imprese, come definite nell’Allegato 1 al Regolamento n. 800/2008 della Commissione Europea del 6 agosto 2008, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale L/214/3 del 09/08/2008, operanti nel settore turismo di cui ai seguenti codici ATECO:
    55.1 ALBERGHI E STRUTTURE SIMILI
    55.10 Alberghi e strutture simili
    55.10.0 Alberghi
    55.10.00 Alberghi
    55.20.1 Villaggi turistici
    55.20.10 Villaggi turistici
    55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence
    55.3 AREE DI CAMPEGGIO E AREE ATTREZZATE PER CAMPER E ROULOTTE
    55.30 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
    55.30.0 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte
    55.30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte 
  • Le micro e piccole imprese, come definite nell’Allegato 1 al Regolamento n. 800/2008 della Commissione Europea del 6 agosto 2008, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale L/ 214/3 del 09/08/2008, operanti nel settore commercio di cui ai seguenti codici ATECO:
    56.1 RISTORANTI E ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE MOBILE
    56.10 Ristoranti e attività di ristorazione mobile
    56.10.1 Ristorazione con somministrazione
    56.10.11 Ristorazione con somministrazione
    56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
    56.10.2 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
    56.10.20 Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
    56.10.3 Gelaterie e pasticcerie
    56.10.30 Gelaterie e pasticcerie
    56.10.5 Ristorazione su treni e navi
    56.10.50 Ristorazione su treni e navi
    56.2 FORNITURA DI PASTI PREPARATI (CATERING) E ALTRI SERVIZI DI RISTORAZIONE
    56.21 Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)
    56.21.0 Catering per eventi, banqueting
    56.21.00 Catering per eventi, banqueting
    56.29 Mense e catering continuativo su base contrattuale
    56.29.1 Mense
    56.29.10 Mense
    56.29.2 Catering continuativo su base contrattuale
    56.29.20 Catering continuativo su base contrattuale
    56.3 BAR E ALTRI ESERCIZI SIMILI SENZA CUCINA
    56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina
    56.30.0 Bar e altri esercizi simili senza cucina
    56.30.00 Bar e altri esercizi simili senza cucina
    47.2 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PRODOTTI ALIMENTARI, BEVANDE E TABACCO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI
    47.21 Commercio al dettaglio di frutta e verdura in esercizi specializzati
    47.21.0 Commercio al dettaglio di frutta e verdura
    47.21.01 Commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca
    47.21.02 Commercio al dettaglio di frutta e verdura preparata e conservata
    47.22 Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne in esercizi specializzati
    47.22.0 Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne
    47.22.00 Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne
    47.23 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati
    47.23.0 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi
    47.23.00 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi
    47.24 Commercio al dettaglio di pane, torte, dolciumi e confetteria in esercizi specializzati
    47.24.1 Commercio al dettaglio di pane
    47.24.10 Commercio al dettaglio di pane
    47.24.2 Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria
    47.24.20 Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria
    47.25 Commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati
    47.25.0 Commercio al dettaglio di bevande
    47.25.00 Commercio al dettaglio di bevande
    47.29 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati
    47.29.1 Commercio al dettaglio di latte e di prodotti lattiero-caseari
    47.29.10 Commercio al dettaglio di latte e di prodotti lattiero-caseari
    47.29.2 Commercio al dettaglio di caffè torrefatto
    47.29.20 Commercio al dettaglio di caffè torrefatto
    47.29.3 Commercio al dettaglio di prodotti macrobiotici e dietetici
    47.29.30 Commercio al dettaglio di prodotti macrobiotici e dietetici
    47.29.9 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati n.c.a.
    47.29.90 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati n.c.a
I codici ATECO 2007 che verranno considerati sono quelli di attività primaria risultanti dalla visura camerale al momento della presentazione della domanda.
Le imprese beneficiarie al momento della presentazione della domanda, devono rispondere ai seguenti requisiti:
a) essere iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio lombarda territorialmente competente;
b) avere sede operativa nel territorio della Lombardia;
c) svolgere un’attività classificata con i codici ATECO 2007 sopra indicati;
d) non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art.1del Reg.(CE) n.1407 del 2013 (deminimis);
e) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni;
g) avere la disponibilità dell’immobile interessato alle opere di intervento mediante proprietà, contratto di affitto, concessione, comodato, ecc. e/o avere il consenso del proprietario all’esecuzione dell’intervento, e l’impegno da parte dello stesso ad assumere il vincolo di destinazione dell’immobile per la durata prevista dalle disposizioni in vigore;
h) non rientrare fra coloro che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione Europea;

Gli esercizi commerciali e le strutture turistiche che hanno installato apparecchi per il gioco d’azzardo lecito devono assumere l’impegno, attraverso apposita dichiarazione sostitutiva resa ai sensi del DPR 445/2000, a rimuovere gli apparecchi, alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario, e a non procedere con nuove installazione per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo.

SPESE AMMISSIBILI
Sono ammessi alle agevolazioni di cui al presente bando progetti di investimento che rappresentino un miglioramento rispetto allo stato attuale e che siano in linea con i più elevati standard qualitativi del settore di riferimento.
I progetti di investimento devono essere realizzati dalle imprese beneficiarie sul territorio della Lombardia.
Sono ammesse le seguenti voci di spesa:
a) Opere edili e impiantistiche, per le quali siano già stati richiesti ed ottenuti gli eventuali pareri e/o nulla osta necessari, funzionali all’ammodernamento e alla ristrutturazione dei locali e delle strutture di servizio e all’ampliamento e ristrutturazione di spazi comuni, pertinenziali e funzionali all’attività;
b) Arredi funzionali all’attività dell’impresa, ivi comprese palestre, piscine, saune, SPA e zone benessere;
c) Attrezzature e strumenti tecnologici per il miglioramento delle modalità di gestione delle strutture e dei servizi offerti;
d) Impianti e tecnologia per l’installazione di reti wifi gratuite a disposizione degli ospiti e clienti;
e) Interventi per l’efficientamento energetico degli edifici, per l’acquisto e l’installazione di impianti ad energia rinnovabile, per la parte non coperta da altre agevolazioni;
f) Mezzi di trasporto a basso impatto emissivo (autoveicoli e biciclette elettriche, autoveicoli ibridi o alimentati a GPL o a metano autoveicoli a benzina di classe minima Euro 5, autoveicoli diesel di classe minima Euro 6). Tali mezzi devono essere strettamente legati alle attività d’impresa (es. trasporto gratuito dei clienti) e pertanto deve trattarsi di veicoli commerciali, immatricolati ad uso commerciale ed intestati all’impresa stessa;
g) Attrezzature ed impianti per la sicurezza dei locali in cui sono esercitate le attività d’impresa.
h) Spese di progettazione, direzione lavori e collaudo tecnico, nella misura massima del 5% della somma delle spese di cui ai punti precedenti;
i) Opere, arredi e attrezzature di cui alle lettere A,B,C finalizzate ad accrescere gli standard qualitativi ulteriori rispetto agli obblighi di legge per il turismo accessibile.

Ogni impresa può presentare uno o più progetti di investimento e relativa richiesta di contributo in conto interessi, fermo restando il limite di € 300.000,00, quale tetto massimo agevolabile. La domanda di partecipazione deve essere presentata dall’impresa all’istituto di credito corredata dai seguenti allegati:
a) preventivi inerenti la realizzazione del progetto candidato;
b) fatture emesse con decorrenza massima a partire dal 29 novembre 2013;
c) copia della carta di identità in corso di validità del legale rappresentante firmatario della domanda;
d) modulo ordinario di identificazione della clientela (modello antiriciclaggio) ai sensi del D.lgs 231 del 21 novembre 2007, debitamente compilato in ogni sua parte, sottoscritto da parte del legale rappresentante, comprensivo della copia dei documenti di identità in corso di validità, dei titolari effettivi oltre che del rappresentante legale dell’impresa;
e) dichiarazione dell’impresa per il rilascio del DURC come previsto dall’art. 15 Legge 12/11/2011, n. 183;
f) documentazione attestante la disponibilità del bene nel caso in cui il progetto comprenda opere edili o impiantistiche;
g) modulo in formato excel (template) per il calcolo del contributo in conto interessi (compilato da parte dell’istituto di credito).
Le imprese beneficiarie a valere sul presente Bando possono usufruire altresì delle agevolazioni previste con il “Fondo Plafond a copertura dei rischi per garanzie rilasciate a favore delle PMI del settore commercio e turismo”, di cui “Avviso agli intermediari finanziari iscritti all’elenco speciale ex art. 107 del D.lgs. n. 385/1993 (Testo Unico Bancario, o anche TUB) per l’accesso al “Fondo Plafond a copertura rischi per garanzie rilasciate a favore delle PMI del settore commercio e turismo” ex DGR X/986 del 29 novembre 2013.

MODALITA' DEL CONTRIBUTO
L’agevolazione regionale consiste in un contributo, calcolato da Finlombarda SpA sul finanziamento erogato dall’Istituto di Credito convenzionato con Finlombarda SpA (elenco banche reperibile sul sito www.finlombarda.it) nella misura di 300 basis point, fino all’eventuale abbattimento totale del tasso.
I finanziamenti concessi ed erogati dagli istituti di credito convenzionati, devono essere di durata non inferiore a 24 mesi; il contributo regionale viene calcolato su un periodo massimo di 84 mesi (7 anni), fermo restando che i finanziamenti possono essere di durata anche superiore a tale limite massimo.

Il contributo è calcolato sui finanziamenti concessi per importi compresi da € 30.000.00 a € 300.000,00, fermo restando che i progetti di investimento e i finanziamenti bancari possono anche eccedere tale limite massimo.
Il contributo assegnato alle imprese beneficiarie, sarà erogato da Finlombarda SpA all’istituto di credito finanziatore, in una soluzione unica attualizzata. Il cumulo è inoltre vietato anche in presenza di agevolazioni di natura fiscale qualora le medesime siano configurabili come aiuto di stato. La dotazione finanziaria potrà essere aumentata in ragione di eventuali nuove risorse aggiuntive che dovessero rendersi disponibili sul bilancio regionale.

SCADENZA
Le domande possono essere presentate “a sportello”, ovvero in base all’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili.
La domanda a pena di inammissibilità, deve essere inoltrata per il tramite dell’istituto di credito a Finlombarda, attraverso la specifica procedura informatica appositamente dedicata sul sistema telematico messo a disposizione da Regione Lombardia all’indirizzo https://gefo.servizirl.it a partire dalle ore 10.00 di giovedì 10 aprile 2014. 

LINK
http://www.commercio.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Commercio%2FDetail&cid=1213640472718&packedargs=NoSlotForSitePlan%3Dtrue%26menu-to-render%3D1213277011455&pagename=DG_COMMWrapper

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