martedì 26 luglio 2011

RETTIFICA DELIBERA 76, CONSIGLIO DI ZONA 9, INTERVENTO CAPOGRUPPO ABBIATI

Come già anticipato durante la fase di apertura, mi preme intervenire sulla rettifica della delibera 76 poiché noto anche in questo documento un errore piuttosto grossolano di interpretazione dei regolamenti.

Premetto anzitutto che apprezzo lo sforzo da Lei effettuato per ammettere l’errore commesso già nella seconda seduta di questa Consiliatura, peraltro errore commesso non solo da Lei, ma mi trovo comunque in dissenso con questa delibera.
Ora spiego il perché:
Preso atto, anche da Lei Presidente che presenta questa rettifica, che il metodo di votazione accorpando commissioni permanenti con commissioni a termine è contro il regolamento, non capisco il perché non si prenda altresì atto che la delibera 76 è nulla, in violazione dell’articolo 19 comma 1 del “Regolamento del Decentramento Territoriale”. Questo metodo raffazzonato di sistemare gli errori commessi, con il benestare del settore,non assomiglia nemmeno lontanamente alla gestione della cosa pubblica, più specificatamente di questo Consiglio di Zona.
La procedura corretta poteva anche essere similare a quella che stiamo accingendoci a votare. La strada della rettifica poteva andare bene, ma il percorso giusto era scorporare ed ELIMINARE la Commissione PMZ per istituirla nuovamente in seguito, con una delibera ad hoc, come previsto per le commissioni temporanee all’Articolo 19 comma 4 del “Regolamento del Decentramento Territoriale”. Conseguentemente a questo, andava votata anche l’elezione del presidente della suddetta commissione con delibera specifica. Invece, gestendo la situazione in questa maniera, ci ritroviamo in una situazione paradossale, dove una commissione a termine è stata votata come permanente e per delibera di Consiglio resa successivamente come temporanea. A mio parere quindi, la commissione in questione, qualora fosse votata favorevolmente questa delibera, sarebbe inesistente poiché non deliberata correttamente. Ma non finisce qui, e sull’elezione dei Presidenti mi permetto un piccolo inciso, parliamoci chiaramente anche la terza delibera della seconda seduta di consiglio di questo mandato è completamente contraria ai regolamenti, sia ai fini della Commissione temporanea PMZ che di tutte le altre. I presidenti, vanno eletti separatamente uno ad uno come previsto dal regolamento e non con una delibera unica come invece siamo stati chiamati a fare.

In conclusione, se non dovesse essere presa in considerazione una delle nostre due proposte qui elencate, Invito i consiglieri tutti, a chiedere la revoca della delibera in oggetto in via di autotutela sulla base di questo istituto di Diritto Amministrativo.

venerdì 22 luglio 2011

ALLA QUARTA SEDUTA SIAMO GIA' A PARLARE DI SPRECHI DEL CDZ9 - MILANO

INTERVENTO 21.07 SUL MODUS OPERANDI DEL CDZ9 - MILANO


Grazie Presidente.

Mi premeva intervenire in merito alla situazione drammatica, a mio parere, riguardo il modus operandi di questo Consiglio di Zona.

Sono un neo consigliere, sono giovane e appassionato. Parlo personalmente ma credo di potermi esprimere a nome di altri consiglieri in questa aula.

Durante le ultime tre sedute di consiglio, tre su quattro totali, mi sono ritrovato in situazioni paradossali che ora vado ad elencare:

1. Durante il secondo consiglio, peraltro alla presenza di numerosi cittadini, siamo stati invitati a votare due delibere sbagliate e contrarie al regolamento. Invitati a farlo anche da chi guadagna circa cento cinque mila €uro l’anno e dovrebbe conoscere alla perfezione il Regolamento. Invitati a farlo anche se molti di noi facevano notare che non era il corretto procedimento. E nel mentre ci venivano rivolti questi inviti, vi erano lunghe pause. Lunghe ed irregolari pause.

2. Lei presidente si è accorta di questo. Quella delibera non andava, era sbagliata. Ha quindi posto all’ordine del giorno del terzo consiglio la rettifica della stessa. “Rettifica della delibera N.76” leggo. Ma anche qui ci risiamo, poiché questa delibera è viziata da un errore macroscopico. Però di questo in particolare ne discuteremo al punto di trattazione visto che la scorsa volta siamo andati a casa sui verbali.

3. Veniamo ad oggi. Il Consiglio convocato in data odierna fa tornare alla mente i cinque anni appena trascorsi. Consiglio convocato modificando orario e ordine del giorno senza concertarlo con i capi gruppo, addirittura senza nemmeno comunicarlo elettronicamente. Ma la cosa peggiore è la doppia convocazione. Doppia convocazione che causa doppie spese e notevole perdita di tempo agli uffici, con conseguente dilatazione dei tempi, leggasi approvazione dei verbali molto datati. Sono per questo allibito che una maggioranza che si dichiara coesa ed ha una percentuale bulgara di consiglieri, debba ricorrere a questo stratagemma per poter portare avanti le delibere. Ma forse del problema dei costi che tanto avete esaltato in campagna elettorale contro di noi, non è più al vostro ordine del giorno, viste anche le assunzioni di collaboratori esterni negli assessorati e nella segreteria del Signor Sindaco.

Per concludere Presidente non mi piace questo modo di operare, come già detto non più tardi di due settimane fa, siamo disposti a fare un’opposizione costruttiva, ma non ad essere presi in giro, prendere in giro i dipendenti del Consiglio, i Cittadini tutti e sperperare denaro.
Se questo è il nuovo corso, se questo è il modo di lavorare della nuova maggioranza sono piuttosto spaesato. Mi permetta quindi una battuta, ieri il Sindaco ha dichiarato di non avere la bacchetta magica, ma non vi preoccupate, che non eravate dei provetti Harry Potter, ce ne eravamo già accorti.

Gabriele Luigi Abbiati
Capogruppo Lega Nord Zona 9 - Milano

venerdì 15 luglio 2011

Parliamo di Consulenze, un tris di indovinelli..

Prima di tutto la premessa, NON condanno l'atto in se, ma chi sta commettendo l'atto. E' professionalmente corretto che un assessore e un sindaco si avvalgano di persone molto fidate e amiche per gestire la propria segreteria.

Comunque, nuovi dirigenti esterni (consulenze) ecco alcuni parzialissimi dati:

1 - "DELIBERA G.C. Assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro subordinato ai sensi dell'art. 90 del D.Lgs. 267/2000 all'interno della Segreteria dell'Assessore
----- del Dott. -------, in qualità di funzionario dei Servizi Amministrativi - Categoria D posizione economica 3. Spesa annua di EURO 64.310,00 ". Di che assessore e di che giunta parliamo?

2 - "DELIBERA G.C. Assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro subordinato a tempo parziale dal 83,33% (30 ore settimanali) ai sensi dell'art. 90 del D. Lgs. 267/2000 all'interno del Gabinetto del Vice Sindaco, della Dott.ssa -------, in qualità di Istruttore Direttivo dei Servizi Amministrativi - Categoria D - posizione economica 1. Spesa annua di € 37.270,00." Di che vice sindaco e di che giunta parliamo?

3 - "DELIBERA G.C. Assunzione a tempo determinato con contratto di lavoro subordinato ai sensi dell'art. 90 del D.Lgs. 267/2000 all'interno del Gabinetto del Sindaco, della Dott.ssa ------, in qualità di Istruttore Direttivo dei Servizi Amministrativi - Categoria D - posizione economica 1. Spesa annua di € 40.500,00." Di che sindaco e di che giunta parliamo?

martedì 5 luglio 2011

Intervento apertura Consigliatura zona 9 2011 - 2016

Ringrazio il consigliere anziano Uguccioni.

Auguro subito buon lavoro ai colleghi consiglieri eletti. Buon lavoro anche al futuro presidente e ai suoi presidenti di commissione, augurio che non sarà corredato dal voto di fiducia, ma un augurio comunque sincero.

Ringrazio anzitutto i 10.432 cittadini che hanno deciso di scegliere la Lega Nord, di scegliere il consigliere Belli, il consigliere Perego, il consigliere Pellegrini e il sottoscritto quali loro rappresentanti. Faremo tesoro del lavoro svolto dai consiglieri della Lega Nord negli anni passati, e in particolar modo ci avvarremo dell’esperienza dei colleghi che hanno lavorato duramente tra questi banchi la scorsa consigliatura e oggi siedono qui accanto a me.
Mi fa piacere ricordare che allora iniziammo in 2 ed abbiam finito in 4. Presumo che anche questa volta, se le politiche sono quelle riportate nel vostro programma, potremmo subito ambire ad avere un gruppo più sostanzioso.

Abbiamo dichiarato, a livello cittadino, che faremo un’opposizione ferma, determinata, costruttiva e senza alcun preconcetto. La nostra sarà un’opposizione che non prevede ostruzionismo fine a se stesso, le scelte che condivideremo le voteremo; ma non aspettatevi che saremo poco rigidi sui temi importanti che ci riguardano da vicino e per i quali siamo stati votati dai cittadini, e quindi qui seduti. La legalità, la sicurezza, gli accampamenti abusivi, le moschee, il rigore sui conti nonché sulla distribuzione dei fondi alle associazioni saranno i temi sui quali saremo particolarmente attenti. Non faremo quindi sconti a nessuno, ogni delibera ed ogni centesimo che usciranno dalle casse comunali per questa Zona saranno controllati. La Lega Nord ci sarà in aula e sarà in ogni quartiere della zona accanto ai cittadini laddove è sempre stata.

C’è però da fare un distinguo in questa zona, rispetto al resto della città. Anche se questa è la prima consigliatura che mi vede seduto tra i banchi del consiglio, conosco perfettamente il susseguirsi degli avvenimenti dei cinque anni passati. Anni in cui, il famoso “vento” era già cambiato. Un vento che sicuramente non ci è piaciuto, non perché in opposizione, ma perché il modo di gestire questo consiglio è stato disastroso. Consiglieri di maggioranza che si insultavano e si mettevano le mani addosso l’un l’altro, fornendo uno spettacolo indecoroso. Il “vento nuovo” che già spira in zona 9 da qualche anno, ha causato altri significativi episodi da citare obbligatoriamente in questo passaggio, una forte e profonda spaccatura nella maggioranza che faceva mancare regolarmente il numero legale con conseguente doppia convocazione del consiglio come prassi (con spreco di denaro pubblico), l’assenza di un vice presidente per metà consigliatura, vice peraltro sfiduciato dal presidente per non meglio precisate divergenze; e poi come non citare l’interim prolungato del Presidente sulla commissione Cultura o commissioni convocate con solamente un punto all’ordine del giorno al solo fine di incassare il gettone.

Mi permetta un appunto quindi Consigliere Uguccioni, non le posso credere quando nel suo discorso dice che il Presidente è di tutti e, la cito, “Rappresenta il Consiglio nel suo complesso”. Non credo che il litigio e lo sperpero di denaro pubblico siano dei valori da condividere.

Per tutti questi motivi, spero vivamente che il “vento” della zona 9, quello che ha percorso i corridoi di Villa Hanau nei cinque anni appena trascorsi, si sia esaurito e non si sia propagato a Palazzo Marino; ma anzi, spero il contrario, per il bene di questa città. Quindi, qualora il vento sia differente, in linea di massima avremo l’apertura mentale per condividere e sostenere le giuste scelte che eventualmente saranno proposte e portate avanti.

Nonostante questo vento non proprio respirabile, dobbiamo ammettere che l’amministrazione comunale precedente, ha comunque garantito tutti i servizi ai cittadini della nostra zona. Alcuni esempi sono il biglietto dei mezzi pubblici calmierato, M3 completata, M5 in via di ultimazione, forte piantumazione del Parco Nord, spettacoli culturali sparsi in tutta la zona, aumento sostanziale dei posti all’interno dei nidi per cittadini onesti e soprattutto in regola, e tanti altri validi provvedimenti.

Mi auguro che il nuovo corso sarà in grado di fare altrettanto, anche se sui giornali di oggi possiamo leggere come la mannaia di Tabacci pare voglia tagliare pesantemente verde pubblico, cultura, eventi ed educazione.
E potrei continuare sugli errori già commessi in questo mese a livello comunale, l’assessore che promette ai centri sociali di bloccare gli sgomberi delle case occupate, la proposta del registro delle coppie di fatto annunciato da un altro assessore (peraltro non una priorità visti i problemi dei cittadini) subito smentita dal Sindaco, oppure il primo cittadino che si fa vanto di voler usare le punto bianche, misura già attuata su proposta della Lega Nord dal 2008. Ma non finisce qui, è di oggi l’idea di voler abbassare i finestrini sulle metro, senza calcolare il pericolo per la salute dei cittadini (visto l’altissima concentrazione di PM10 nelle gallerie), oppure la boutade sui dirigenti esterni e valorizzazione degli interni. Dopo aver cacciato i collaboratori della giunta precedente il sindaco ha assunto due politici al ruolo di City manager e come capo di gabinetto del suo staff.

In conclusione una richiesta che mi sento di fare come amante della mia città: mi auguro che tutti i consiglieri siano al servizio dei cittadini, che gli stessi vivano i quartieri e che, essere milanesi o lombardi, non sia un disvalore. Anzi, mi azzardo in un ulteriore augurio, quello che questo consiglio di zona ponga, milanesi e lombardi, al primo posto delle politiche attuate. Anche se l’apertura a Shaari o la Consulta per i Rom con la revisione del piano Maroni, sembrano dare un chiaro segno della direzione presa da questa nuova amministrazione.

Gabriele Luigi Abbiati Lega Nord - Primo intervento consigliatura CDZ9 Milano.avi