giovedì 14 aprile 2011

OGNUNO DI NOI HA DIRITTO DI VIVERE IN PIENA TRANQUILLITA' NELLA PROPRIA ABITAZIONE

Uscire tutte le mattine con l'ansia di non trovare più tutti i propri oggetti cari e acquistati con tanti sacrifici al rientro, o ancor peggio, addormentarsi con la paura che qualcuno si introduca in casa propria durante la notte, è tremendo. Dover fare il giro di tutto il palazzo per avvisare i vicini che degli zingari hanno segnato tutte le nostre porte, oppure sentire gridare alle 2 di notte la vicina perché vede aprirsi la porta d'ingresso davanti ai propri occhi è un esperienza che non auguro a nessuno. Andare al mercato, prendere la Metro, camminare in centro, avendo la paura giustificata che qualcuno ti metta le mani in tasca o nella borsa è brutto. Vedere due zingare che si spartiscono i vestiti rubati dal bidone della Caritas è qualcosa di tremendamente disarmante. Aver timore di uscire la sera e, ancor peggio, aver timore per la propria madre o fidanzata già all'imbrunire non è da paese civile. In ultimo, leggere sulla cronache di tutti i giorni notizie che non vorremmo mai sentire, come ad esempio la baby gang di ragazzini rom di 13 anni che vessavano, terrorizzavano e derubavano i compagni di scuola tutti i giorni è orribile. Questa città, questa nazione, ha bisogno di regole ferree, e che queste persone che ci fanno stare male tutti i giorni, vadano in galera e ci rimangano per tanto tempo.