mercoledì 1 agosto 2012

COMUNICATO STAMPA

Milano, 01 agosto 2012

Orsatti e Abbiati: "Criminalità in costante aumento, colpita pesantemente la Zona 9"
 
In merito alle politiche sulla sicurezza della Giunta Pisapia, sono intervenuti il consigliere regionale della Lega Nord, Massimiliano Orsatti e il consigliere di Zona 9, Gabriele Abbiati.

"Pisapia continua a sostenere -
affermano i rappresentanti del Carroccio - che viviamo in una città con un buon livello di sicurezza: purtroppo i continui episodi di cronaca stanno a testimoniare il contrario. Anche in base ai dati ufficiali delle forze dell'ordine è possibile affermare che nella città della Madonnina stiamo assistendo a una vera escalation di atti delinquenziali. Un'ondata di fatti criminosi che hanno colpito pesantemente anche la Zona 9, non risparmiando nemmeno la madre dell'Assessore alla Sicurezza Granelli, finita all'ospedale con il femore rotto dopo uno scippo in pieno giorno a Bruzzano.
Ieri a mezzogiorno in via Farini, un anziano è stato selvaggiamente malmenato mentre tentava di proteggere la sua bicicletta da un rapinatore e ora si trova in prognosi riservata e rischia di morire. E sempre ieri, attorno alle 15.30 alla fermata MM di Affori-centro, due nordafricani hanno aggredito una donna per derubarla di una catenina d'oro.
Episodi che confermano il clima di totale insicurezza che costantemente ci viene segnalato dai cittadini e che rappresentano la prova più evidente del fallimento delle politiche della Giunta arancione e del suo Assessore Granelli. Aver rifiutato il supporto e il coinvolgimento delle pattuglie dell'esercito è stato il primo gravissimo errore della nuova Amministrazione, al quale ha fatto seguito anche una gestione disastrosa della Polizia Locale, impiegata ormai solo a fini vessatori, diminuendo invece l'aspetto inerente all'opera di prevenzione della criminalità e della microcriminalità."
"Chiediamo quindi, in qualità soprattutto di milanesi residenti nella zona 9, un maggior presidio del territorio ai fini di una miglior qualità della vita."

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